Fs, a Pompei attesa sotto il sole per punto stampa: rimostranze dei cronisti
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
27
Sab, Apr

Fs, a Pompei attesa sotto il sole per punto stampa: rimostranze dei cronisti

Politica
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - L'attesa di oltre 30 minuti sotto il sole a Pompei per il punto stampa con la premier Giorgia Meloni ha scatenato rimostranze tra i giornalisti che stavano seguendo l'inaugurazione del treno Frecciarossa Roma-Pompei. "È normale confinare i giornalisti al sole?", la domanda rivolta da una giornalista tv. I cronisti avevano

alternate text

 

già criticato le misure di sicurezza considerate troppo stringenti, che li avevano visti a Termini 'circoscritti' sul vagone a loro dedicato in attesa dell’arrivo della presidente del Consiglio. 

"La nostra solidarietà ai giornalisti a seguito della premier, diretta a Pompei insieme al ministro Sangiuliano, che nel tentativo di svolgere il loro lavoro sono stati rinchiusi in una carrozza di un treno - dichiara il co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli - Giorgia Meloni insegue il Cul.Pop.Mel, di lontana memoria, per scrivere lei una Cultura Popolare Meloniana distorcendo la realtà e anni luce dai veri problemi del paese. E lo fa rinchiudendo gli esponenti della libera stampa italiana che vorrebbero invece scrivere quel che vedono, sentono e pensano. Anche oggi un’altra pagina buia della nostra Repubblica".  

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.