Renzi: "Il Fatto mi attacca, rispondo utilizzando il diritto e non giustizialismo"
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02
Gio, Mag

Renzi: "Il Fatto mi attacca, rispondo utilizzando il diritto e non giustizialismo"

Politica
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(Adnkronos) - "Questa è la prima pagina de 'Il Fatto Quotidiano' di oggi. L’ennesima contro di me, il trionfo del giustizialismo e dell’aggressione ad personam. Perché? Chi ha letto Il Mostro conosce la storia". Lo scrive sui social Matteo Renzi, leader di Italia Viva, riprendendo la prima pagina odierna de Il Fatto

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Quotidiano dal titolo 'Chi tocca Renzi muore', in riferimento all'indagine avviata dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio, sui pm che hanno a loro a volta indagato sull'ex presidente del Consiglio. 

"Io sono stato oggetto di numerose indagini che si sono rivelate un flop ma anziché urlare o gridare al complotto mi sono difeso seguendo la Costituzione e le leggi - sottolinea Renzi - Dopo avermi 'mostrificato' agli occhi dell’opinione pubblica in tanti volevano farmi fuori politicamente usando indagini farlocche. Il Fatto Quotidiano è da anni in prima linea su questa posizione. Io non ho reagito strepitando ma ho fatto tutto quello che la legge permette di fare: appelli, ricorsi, difese processuali".  

"La conclusione la conoscete - prosegue -: la Corte di Cassazione ha dato ragione a noi, la Corte costituzionale ha dato ragione a noi e adesso i pm che hanno provato a distruggermi la vita dovranno rispondere di eventuali loro illeciti davanti al Csm. Il Fatto allora la butta in caciara: chi tocca Renzi muore. Non è che chi tocca Renzi muore; chi tocca Renzi, come qualsiasi altro cittadino italiano, deve rispettare la Costituzione e le leggi. Noi non abbiamo violato nessuna legge, spero che i pm di Firenze possano dire lo stesso". "Quanto al Fatto: possono continuare ad attaccarmi quanto vogliono. Quello che non riescono a mandar giù è che dopo anni di attacchi mediatici, di sequestri illegittimi, di violazioni costituzionali, di aggressioni personali io sono ancora qui. E rispondo utilizzando il diritto e non il giustizialismo. Volevano togliermi l’agibilità politica, non mi hanno tolto nemmeno il sorriso. Buona domenica", conclude Renzi. 

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