Salute e Benessere - il Centro Tirreno
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Mer, Mag

Salute e Benessere

Notizie su salute, medicina e ricerca. Approfondimenti su malattie e terapie, prevenzione e stili di vita

 

"Sono contrario a drammatizzare la questione delle varianti del coronavirus. Quando, durante l'estate, era spuntata quella spagnola, nessuno si è preoccupato. E pure quella inglese, ormai, la conosciamo. No a mezzi di distrazione di massa: il nostro obiettivo primario è vaccinare la popolazione. Le varianti, poi, non possono essere una scusa per chiudere. Ci possono essere dei momenti in cui chiudi, perché circola una variante che ti preoccupa. Ma il vero problema, poi, è cosa fai nei 15 giorni di chiusura. In quel periodo devi lavorare dalla mattina alla sera per studiare, isolare e sequenziare il ceppo e poi sviluppare il vaccino. Se non facciamo come il gioco dell'oca: torniamo sempre indietro. Le varianti spuntano di continuo. Che facciamo? Non ne usciamo più?". Lo ha detto Francesco Vaia, direttore sanitario dell'Istituto Spallanzani di Roma, in un'intervista al quotidiano 'La Verità'.  

 

La svolta nella lotta a Covid-19 arriverà intorno alla fine dell'estate? "Finalmente è una previsione realistica. Gli esperti hanno detto sempre tra fine agosto e settembre, quindi penso che a quel punto saremo vicini all'immunità di gregge". Concorda con questo scenario Andrea Crisanti, direttore del Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell'Azienda ospedaliera di Padova e docente di Microbiologia dell'ateneo cittadino, intervenuto ad 'Agorà' su Rai3.  

 

Il piano vaccinale contro in Covid-19 al centro dell'incontro che si tiene oggi tra il presidente del Consiglio Mario Draghi e le Regioni. Si punta ad accelerare la campagna di vaccinazione e a uniformare i piani delle regioni.  

 

Zona rossa per Toscana, Calabria e Valle d'Aosta, con nuove regole, divieti e restrizioni per scuola, spostamenti, seconde case e alcune categorie di negozi. In zona rossa ultimo giorno per il Lazio, che da domani -martedì 30 marzo- entra in zona arancione con misure più soft. La settimana si apre con più di mezza Italia in zona rossa nelle giornata che precedono la stretta nazionale di Pasqua: dal 3 al 5 aprile, infatti, le regole della fascia rossa saranno in vigore per tutto il paese. Dopo Pasqua, come ha spiegato il premier Mario Draghi, semaforo verde alla riapertura della scuola -fino alla prima media- anche in zona rossa. 

 

"Tutte le misure intraprese stanno avendo effetto, vanno mantenute. Sui vaccini, priorità alla fascia 70-79 anni". Il professor Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità (Css) e coordinatore del Cts, si esprime così a Che tempo che fa rispondendo alle domande sull'evoluzione dell'epidemia di coronavirus e sulla necessità di mantenere restrizioni per arginare il contagio. "I dati mostrano il rallentamento e una flessione" della curva epidemia. "L'indice Rt è sceso da 1.16 a 1.08, l'incidenza sul territorio da 264 a 247 casi ogni 100.000 abitanti. Il numero assoluto dei contagiati in una settimana è calato di 9.000 unità, ma abbiamo comunque avuto 145.000 nuovi casi e non dobbiamo dimenticare il carico sulle terapie intensive, siamo al 39%. Il numero dei ricoverati è 3.700 ed è vicino al picco di 4.063 raggiunto ad aprile dello scorso anno. Tutte le misure intraprese stanno avendo effetto, vanno mantenute", aggiunge. 

 

Corrono le vaccinazioni nella Repubblica di San Marino anche grazie al vaccino Sputnik. "Abbiamo già fatto 9.860 vaccinazioni, 7.400 con Sputnik". Lo afferma all'Adnkronos Salute Sergio Rabini, direttore sanitario dell'ospedale di San Marino e responsabile della Sanità dello Stato sul monte Titano, facendo il punto sulla campagna vaccinale. 

 

Rissa a Fiumicino, ferito un ragazzo di soli 19 anni. Una ventina di giovani si sono dati appuntamento, sembra via social, in via Gismondi nel Comune in provincia di Roma per partecipare alla lite. Un 19enne è stato accoltellato e trasportato al Grassi di Ostia. All'arrivo della polizia tutti i partecipanti alla rissa erano già scappati.  

 

Sono 3.520 i nuovi contagi da Coronavirus in Lombardia secondo il bollettino di oggi, 28 marzo. Nella tabella si fa riferimento ad altri 75 morti. I dimessi e guariti sono stati 7.381. I tamponi eseguiti sono stati 32.224. Da inizio pandemia le vittime del Covid sono state 30.462 nella Regione. Calano i ricoverati di 55 unità, ma crescono gli ingressi in terapia intensiva, 16 in più. Tra le province con un maggior numero di nuovi casi Milano a 1.146, seguita da Brescia a 601 e Bergamo a 327.

 

Sono 269 i nuovi contagi da Coronavirus in Abruzzo secondo il bollettino di oggi, 28 marzo. Nella tabella si fa riferimento ad altri 9 morti.I contagi sono 89 in provincia dell'Aquila, 53 in quella di Chieti, 47 nel Pescarese e 75 nel Teramano. Sono stati eseguiti, nelle ultime ore, 4.052 tamponi molecolari e 1.155 test antigenici. Sono 10.666 gli attualmente positivi (+253): 613 sono ricoverati in area medica (-10), 77 in Terapia intensiva (-6), in 9.976 sono in isolamento domiciliare (+269) con controllo da parte delle Asl. In tutto sono 51.801 guariti (+7). 

Sono 366 i nuovi contagi da Coronavirus in Calabria secondo il bollettino di oggi, 28 marzo. Ci sono stati, inoltre, altri 5 morti. I dimessi e guariti sono stati 86. C'è stato un ricovero in più nel reparto terapia intensiva Covid. Tra le province con un numero più alto di nuovi casi Cosenza a 191, Reggio Calabria 61 e Crotone 57, seguono Catanzaro a 39 e Vibo Valentia a 18. Da inizio pandemia ci sono stati 800 morti nella Regione. 

Sono 19.611 i contagi da coronavirus in Italia oggi, 28 marzo, secondo i dati del bollettino della Protezione Civile. La tabella sul sito del ministero della Salute riporta altri 297 morti. In totale, dall'inizio dell'epidemia di covid-19, i decessi sono 107.933. Da ieri sono stati eseguiti 272mila tamponi, l'indice di positività è al 7,2%. Aumentano le terapie intensive (+44) e i ricoveri (+80). 

Sono 1.543 i nuovi contagi da Coronavirus in Piemonte secondo il bollettino di oggi, 28 marzo. Nella tabella si fa riferimento ad altri 10 morti. La percentuale di positività è pari al 9.7% dei 15.870 tamponi eseguiti, di cui 7.180 antigenici. Il totale dei casi positivi sale a 307.645, di cui 25.058 Alessandria, 14.845 Asti, 9.591 Biella, 43.280 Cuneo, 23.892 Novara, 164.329 Torino, 11.660 Vercelli, 11.298 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.358 residenti fuori Regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.334 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. 

 

Sono 2.095 i contagi da coronavirus in Campania oggi, 28 marzo, secondo i dati del bollettino della regione. Vengono registrati altri 18 morti: 12 persone sono decedute nelle ultime 48 ore, 6 sono decedute in precedenza ma sono state segnalate ieri. Tra i nuovi positivi, 1.483 sono asintomatici. Nel bollettino si fa riferimento a 18.345 tamponi molecolari e 3.799 antigenici. Nella regione, sono occupati 165 posti in terapia intensiva su 656. I posti letto di degenza disponibili in totale sono 3.160, quelli occupati sono 1.592. 

 

Sono 953 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia secondo il bollettino di oggi, 28 marzo. Nella tabella si fa riferimento ad altri 25 morti. I dimessi e guariti sono stati da ieri 340. Tra le province con il numero maggiore di nuovi casi Palermo a 395, seguita da Messina a 121 e Catania a 119.  

 

Sono 1.404 i contagi da coronavirus in Veneto oggi, 28 marzo, secondo i dati del bollettino della Protezione Civile. La tabella pubblicata sul sito del ministero della Salute fa riferimento ad altri 11 morti, che portano il totale a 10.528 nella regione dall'inizio dell'epidemia di covid-19. Gli attuali positivi in Veneto sono 39.649 (+418), mentre i guariti/dimessi sono 328.486 (+975). 

 

Il passaporto vaccinale europeo per il covid è in arrivo tra un paio di mesi. Chi ha ricevuto il vaccino contro il coronavirus potrebbe usare il documento per salire in aereo, viaggiare con maggiore facilità, partecipare ad un evento 'di massa' e riprendere più agevolmente una vita 'normale'. Nell'Ue il 'passport' potrebbe diventare realtà dal 15 giugno e garantire maggiore libertà di movimento.  

 

Sono 284 i contagi da coronavirus in Sardegna oggi, 28 marzo, secondo i dati del bollettino della regione. Nella tabella sono registrati altri 3 morti. I numeri fanno riferimento nel complesso a 44.690 casi di positività al Covid-19 accertati in Sardegna dall’inizio dell'emergenza. In totale sono stati eseguiti 973.870 tamponi, per un incremento complessivo di 21.461 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per l’Isola un tasso di positività del 1,3%. 

 

Sono 77 i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Valle d'Aosta: il totale da inizio pandemia sale così a 9.075. È quanto si legge nel bollettino della Regione. Sono 686 i tamponi processati nello stesso arco temporale. Nessun decesso Covid in più rispetto a ieri per un totale che rimane di 420 vittime. Salgono a 7.835 i guariti, 48 in più rispetto a 24 ore prima: +29 i nuovi attuali positivi per un complessivo di 820 di cui 37 ricoverati, 8 in terapia intensiva e 775 in isolamento domiciliare. 

 

Vaccino Sputnik Italia. Quando arriverà? "Nessuna Regione può acquistare i vaccini per conto proprio" fa notare il governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini, facendo riferimento all'annuncio della Campania dell'intenzione di acquistare il vaccino russo. "Se le regole cambieranno vedremo" precisa a 'Mezz'ora in più'.  

Variante brasiliana in Italia, c'è il primo caso in Piemonte. Dall’analisi degli ultimi 150 campioni, inviati dagli epidemiologi locali all’Istituto di Candiolo, è emerso che la variante inglese è presente in oltre il 90% dei casi in Regione, mentre per la prima volta è stato rilevato anche un caso di quella brasiliana. Il sequenziamento che ha permesso la scoperta della mutazione del virus è stato effettuato dal laboratorio dell’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di Candiolo per conto della Regione Piemonte e nell’ambito del piano di monitoraggio delle varianti richiesto dall’Istituto Superiore di Sanità. 

 

Sono 2.137 i contagi da coronavirus in Emilia-Romagna oggi, 28 marzo, secondo i dati del bollettino della regione. Nelle ultime 24 ore, registrati 31 morti. La tabella fa riferimento a nuovi casi individuati su 19.056 tamponi. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell’11,2% come sempre nei festivi non indicativa della tendenza generale a causa del minor numero di tamponi fatti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 43 anni.  

 

Sono 446 i contagi da coronavirus in Friuli Venezia Giulia oggi, 28 marzo, secondo i dati del bollettino della regione. Da ieri, registrati altri 23 morti. Nella tabella si specifica che su 4.908 tamponi molecolari sono stati rilevati 350 nuovi contagi con una percentuale di positività del 7,13%. Sono inoltre 1.859 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 96 casi (5,16%). I decessi registrati sono 14, a cui si aggiungono altri 9 pregressi; i ricoveri nelle terapie intensive sono 84 mentre quelli in altri reparti 662.  

 

Sono 1.788 i contagi da coronavirus in Puglia oggi, 28 marzo, secondo i dati del bollettino della regione. Nelle ultime 24 ore registrati altri 14 morti. I positivi, secondo la tabella, sono stati individuati su 9.473 test effettuati. Sono in calo sia i contagi che i tamponi. Dei nuovi casi, 561 sono in provincia di Bari, 155 in provincia di Brindisi, 125 nella provincia Bat, 286 in provincia di Foggia, 296 in provincia di Lecce, 355 in provincia di Taranto, 7 casi di residenti fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota. Ieri su 12.742 test per l'infezione da coronavirus, erano stati rilevati 2.008 casi positivi.  

 

Sono 1.836 i contagi da coronavirus nel Lazio oggi, 28 marzo, secondo i dati del bollettino della regione. In base alla tabella, registrati altri 14 morti. A Roma, segnalati 900 casi. "Oggi su quasi 15 mila tamponi nel Lazio (-159) e oltre 15 mila antigenici per un totale di oltre 30mila test, si registrano 1.836 casi positivi (+11), 14 i decessi (-1) e +677 i guariti. Diminuiscono i decessi, mentre aumentano i casi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 12%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 6%. I casi a Roma città sono a quota 900. Verso la soglia di 1 milione di dosi somministrate", dice l'assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato. 

 

"Con gli anticorpi monoclonali, 8-9 persone su 10 non andranno in ospedale" per covid. Il professor Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani, si esprime così a Domenica In. "Gli anticorpi vanno utilizzati tra il terzo e il quinto giorno della malattia e vanno usati per chi rischia di diventare un paziente grave: ipertesi, obesi, chi ha patologie respiratorie. Queste persone andranno in ospedale e avranno un'infusione di un'ora.

Sono 159 i contagi da coronavirus in Basilicata oggi, 28 marzo, secondo i dati del bollettino della regione. Da ieri, registrti altri 3 morti. Nella tabella, i nuovi casi sono stati individuati su 1.200 tamponi molecolari. I positivi sono 134 lucani (di cui 17 a Matera e 17 a Potenza), 13 stranieri di diverse nazionalità domiciliati a Corleto Perticara e 12 residenti in Puglia. I lucani guariti o negativizzati sono 57 di cui 14 a Policoro.  

In Europa c'è ''la capacità di produrre e fornire le dosi del vaccino necessarie a raggiungere l'immunità collettiva'' rispetto al coronavirus a metà luglio. Lo ha dichiarato il commissario europeo all'Industria Thierry Breton intervistato da radio Rtl, dall'emittente tv Lci e dal quotidiano Le Figaro. 

Pasqua e Pasquetta blindate in zona rossa -con regole per spostamenti e visite a parenti e amici- ma con qualche concessione. Dopo qualche giorno di maggiore libertà per chi è tornato in zona arancione, da sabato 3 a lunedì 5 aprile tutta Italia è in zona rossa tornando di fatto a un lockdown generale. Sulla scia di quanto accaduto a Natale, per arginare la diffusione del coronavirus sono previste una serie di regole e divieti. Dalle seconde case, passando per bar e ristoranti, fino alle visite a parenti e amici, ecco cosa si può e non si può fare. 

Sono 2.209 i nuovi contagi da Coronavirus in Campania secondo il bollettino di oggi, 27 marzo. Nella tabella si fa riferimento ad altri 31 morti, di cui nove avvenuti nei giorni scorsi, ma registrati solo oggi. Da ieri sono stati fatti 24.102 tamponi nella Regione. Nelle ultime 24 ore i dimessi e guariti sono stati 2.238. Da inizio pandemia i morti sono stati 5.189. 168 i posti di terapia intensiva occupati. 

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