Coprifuoco Italia, Pregliasco: "Troppo rigidi? Rischio ancora c'è"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
09
Gio, Mag

Coprifuoco Italia, Pregliasco: "Troppo rigidi? Rischio ancora c'è"

Salute e Benessere
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

"L'allentamento del coprifuoco? E' un nuovo step, l'importante è fare le cose con attenzione e a step successivi visto il monitoraggio settimanale dei dati". Così Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università Statale di Milano, all'Adnkronos Salute sul previsto spostamento del coprifuoco alle 23 o a mezzanotte che dovrebbe

essere deciso in giornata.  

"Non credo che siamo stati troppo rigidi - afferma -. Un rischio c'è e un aumento di casi probabilmente lo vedremo. Io stesso avevo detto da non interista che non bisognava fare gli interisti. Ma non è finita, cioè un possibile rialzo alla luce dell'effetto del contatto ce lo dobbiamo aspettare. Probabilmente all'esterno meno, però al chiuso...".  

Quindi come vede la possibile apertura dei locali al chiuso e la consumazione del caffè al banco, altri allentamenti nell'agenda del Governo? "Sono step successivi - risponde Pregliasco - con qualche rischio che possiamo fin da ora prenderci e valutare il monitoraggio. Ma i dati che leggiamo oggi godono ancora degli effetti delle restrizioni. Visto che riapriamo sempre di più dovremo monitorare con attenzione la curva". 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.