(Adnkronos) - Chi è affetto da un tumore della testa e del collo, si trova senza voce o con difficoltà a parlare. Per Lisa Licitra, professore associato, Dipartimento di oncologia ed emato-oncologia Università degli Studi di Milano, “è molto importante poter sfruttare la tecnologia che abbiamo oggi a
“Le neoplasie delle vie aero-digestive superiori arrivano piuttosto in ritardo alla diagnosi - spiega Licitra - e questo determina trattamenti piuttosto impegnativi, chirurgici, radianti e anche medici. L'esito di questi trattamenti può produrre delle alterazioni nella possibilità dell'eloquio e, quindi, anche la mancanza della voce”.
In Italia i tumori maligni del distretto testa-collo rappresentano circa il 3% di tutti i tumori maligni. Ogni anno si diagnosticano circa 13.000 nuovi casi e la maggior parte di essi (7.300 casi) si osserva nella popolazione maschile.