(Adnkronos) - "Una storia che andava raccontata, quella di Federica Calà, che vive con una malattia rarissima malattia ‘Smard1’ atrofia muscolare spinale con distress respiratorio e che oltre a dover combattere contro questa diagnosi, la famiglia deve anche scontrarsi con la burocrazia sanitaria per aver riconosciuto i suoi diritti."
Sono le parole di Ambrogio Crespi, che insieme a Niccolò Crespi e al Colonnello Sergio De Caprio, alias Capitano Ultimo hanno realizzato il docufilm "Federica", che ha vinto il trofeo di categoria della 76^ edizione del Festival Internazionale del Cinema di Salerno (una produzione Proger Smart Communication e Ultimo Tv distribuito da Firmament Pictures).
"Oggi finalmente - spiega Crespi - anche le ore di assistenza medica sono 12 e possiamo ritenerci contenti di ogni obiettivo raggiunto grazie a questo docufilm e alla voglia di vivere che Federica ci trasmette ogni giorno. Il suo amore è contagioso come lo è anche la sua energia". "Ringrazio - prosegue il regista - Psc Proger Smart Communication, società di produzione che dedica sempre uno spazio importante a battaglie sociali come questa, e ringrazio questo prestigioso ed antico Festival Internazionale del Cinema per aver dato voce a ‘Federica’", conclude Crespi.