(Adnkronos) - Andrà in scena a Roma all'Auditorium Università Cattolica Sacro Cuore, il 20 di questo mese lo spettacolo teatrale “Il talento della malattia” - che nel 2023 ha vinto il premio alla virtù civica
“Panettone d’Oro”: approdo di un percorso autobiografico realizzato con 15 donne pazienti oncologiche dell’associazione C6 Siloku, progettato e condotto da Paola Albini (regista e drammaturga e presidente della Fondazione Franco Albini) e Natalia Piana (pedagogista ed esperta in Medicina Narrativa) della Franco Albini Academy.
“Il talento della malattia” tratta un tema di grande attualità che tocca tutti indistintamente, spiegano le autrici in un comunicato stampa. È uno spettacolo pensato per accompagnare le persone ad acquisire consapevolezza su cosa accade in termini emotivi, psicologici e relazionali quando si incontra la malattia e sul senso profondo che questa esperienza può portare in termini di cambiamento e rinascita.
L’idea di tradurre le 15 storie delle donne di C6Siloku raccolte durante il percorso autobiografico in un testo teatrale di respiro universale, scritto a quattro mani da Paola Albini e Natalia Piana, nasce dalla consapevolezza di quanto sia importante, non solo dare voce alla malattia e trovare le parole per raccontarla, ma anche condividerla per guarire dall’isolamento e dalla solitudine che spesso l’esperienza di malattia porta con sé.
Sul palcoscenico Paola Albini e Natalia Piana daranno corpo l’una alla malattia, l’altra alla cura, avvolte da voci fuori campo, immagini e video, in un dialogo aperto e generativo con il pubblico, dentro un intreccio armonico di linguaggi diversi: teatrale, pedagogico, filosofico e poetico.
“Il talento della malattia” è una performance dal forte impatto educativo, terapeutico e sociale che parla a tutti: pazienti, familiari, amici, associazioni e operatori sanitari. Un contenitore di sorprese che attiva una riflessione collettiva sulla malattia e sulla vita, come raccontano alcuni dei tanti messaggi ricevuti dopo il debutto del 18 maggio 2022 al Teatro Pime di Milano.