Il duro sfogo di Magalli: "Mio programma non va in onda, programmazione schizofrenica"
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Il duro sfogo di Magalli: "Mio programma non va in onda, programmazione schizofrenica"

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"Mi vergogno a dirlo, anche se non è colpa mia, ma oggi 'Una Parola di Troppo' non ci sarà, domani nemmeno, lunedì sì e forse martedì no". E' il duro sfogo di Giancarlo Magalli, che in un post su Facebook esprime la sua amarezza per la mancata messa in onda del suo programma, 'Una parola di Troppo'. "Non ho

parole -scrive Magalli- Non ho mai visto in 40 anni una programmazione così schizofrenica. Scusate". Molti i commenti di supporto e solidarietà al popolare conduttore, tra i quali quelli di diversi personaggi noti e giornalisti Rai. "E perché??", chiede l'attore Giampiero Ingrassia.  

"Caro Giancarlo, hai tutta la mia solidarietà’. Non dico altro perché’ ho già’ pagato abbastanza sulla mia pelle il dissenso in tanti anni di Rai", scrive l'ex mezzobusto del Tg1 Attilio Romita. "Se non avessi lavorato in Rai 28 anni mi meraviglierei", è il commento di Gian Stefano Spoto, ex vicedirettore di Rai 2. "Io l’ho visto già con alcuni spazi di mia competenza", aggiunge il giornalista Rai Leonardo Metalli. 

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