Plusvalenze Napoli, Grassani: "Osimhen? Non conosciamo eventuali nuove prove"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
18
Sab, Mag

Plusvalenze Napoli, Grassani: "Osimhen? Non conosciamo eventuali nuove prove"

Sport
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

"La giustizia sportiva si è già occupata di questo caso archiviando e respingendo le accuse. Eventuali nuove prove non ne conosciamo. In qualsiasi caso è tutto in fase embrionale".

alternate text

 

L'avvocato Mattia Grassani si esprime così sull'ipotesi di un'inchiesta - nel filone plusvalenze - sull'acquisto dell'attaccante nigeriano Victor Osimhen da parte del Napoli.

"L'indagine di Napoli è nata da una rogatoria che la procura francese ha richiesto, perché nel Lille erano state riscontrate irregolarità molto rilevanti. Quella italiana ha aperto d'ufficio un procedimento in Italia. In questo momento è tutto fermo all'apertura dell'indagine", dice Grassani a 'La politica nel pallone' su Gr Parlamento. Il legale ha difeso il Napoli durante il primo filone del processo plusvalenze nel quale la procura Figc contestava ai partenopei la regolarità dell'affare.

Grassani si esprime anche sulla penalizzazione di 15 punti comminata alla Juventus. "Questa è una sanzione monstre, quasi raddoppiata rispetto alle richieste dell'accusa. Presuppone una grave colpevolezza, figlia dell'acquisizione delle 14mila cartelle trasmesse dalla procura di Torino alla procura federale. Se non ci fossero state nuove attività d'indagine, non sarebbe stato riaperto il processo", la posizione di Grassani. Il legale afferma che "mancava il limite di velocità, il primo giudizio di maggio è stato soppiantato alla luce delle intercettazioni telefoniche, del 'sistema' e della 'cupola' che secondo la Corte ha scientemente alterato il bilancio indipendentementente dal valore dei giocatori".

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.