Nazionale, Mancini e gli oriundi: 'caccia' continua e c'è un nuovo nome
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Dom, Mag

Nazionale, Mancini e gli oriundi: 'caccia' continua e c'è un nuovo nome

Sport
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La Nazionale ha bisogno di attaccanti e dopo Mateo Retegui potrebbe pescare altri oriundi all'estero. "Se trovassimo gli attaccanti in Italia saremmo più felici.

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Purtroppo è così in questo momento: tra le prime sette di Serie A solo la Lazio ha un centravanti italiano, ovvero Immobile", dice il ct Roberto Mancini a Sky Sport. "Poi ognuno può dire quello che vuole, ma per quel che mi riguarda lascia il tempo che trova. Se troviamo giocatori validi li valutiamo, li studiamo e poi prendiamo delle decisioni. Poi riuscissimo a trovarli in Italia meglio", aggiunge. Retegui, 23 anni, si è presentato con 2 gol in 2 presenze. L'attaccante italo-argentino "è un ragazzo giovane, ha bisogno di tempo e se verrà a giocare in Europa o addirittura in Italia come leggo sarà un vantaggio, tutto qui".

Retegui potrebbe non essere l'unico oriundo ad approdare nella Nazionale italiana. Secondo quanto riportato da "Tyc Sport", il prossimo a vestire la maglia dell'Italia potrebbe essere Franco Watson. Centrocampista classe 2002, anche lui argentino di origini italiane e in forza all'Instituto Cordoba, ha già la cittadinanza italiana ottenuta a Palermo nel 2021. Già nel giro della selezione U17 dell'Albiceleste, Watson potrebbe essere una pedina utile per Mancini o Paolo Nicolato, ct dell'U21 italiana.

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