Roma-Milan, un biglietto di curva per i quarti di Europa League a 53 euro
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Lun, Mag

Roma-Milan, un biglietto di curva per i quarti di Europa League a 53 euro

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(Adnkronos) - La Roma torna a giocare i quarti di finale di Europa League, contro il Milan. E' il quarto anno consecutivo, considerando anche la stagione di Conference League. Per la partita di ritorno, all'Olimpico il prossimo 18 aprile,

è iniziata la vendita dei biglietti dedicata agli abbonati. Con una sopresa. Il costo dei tagliandi è raddoppiato per i posti più popolari, quelli di Curva: 53,04 euro (51 euro più 2,04 euro di commissioni). L'anno scorso, per la partita del 20 aprile 2023 valida per i quarti di finale contro il Feyenoord, lo stesso biglietto costava 25,75 euro (25 euro più 0,75 euro di commissioni). 

Fin qui, la politica commerciale adottata dalla famiglia Friedkin ha contribuito, insieme all'effetto Mourinho e ai risultati in Europa, a riportare allo stadio una larga fetta di pubblico fatta anche di famiglie e di bambini. E, proprio grazie a prezzi ragionevoli, è riuscita a riempire lo stadio sempre, a prescindere dalla qualità dell'avversario e dalla posta in gioco. Stadio esaurito, comunque, perché gioca la Roma. Un traguardo importante, che non ha solo la valenza romantica e scenografica che porta la partecipazione di massa intorno alla partita ma ha anche una ricaduta importante in termini di incassi e di ricavi legati a tutto l'indotto: merchandising, visibilità per gli sponsor, una crescita del valore del prodotto Roma. 

Oggi quella che è una brusca inversione di tendenza alzerà notevolmente gli introiti della singola partita. Può già festeggiare il cassiere della As Roma, perché il tutto esaurito è scontato. Ma non è assolutamente detto che la scelta paghi nel rapporto con i tifosi, che sono il principale 'azionista', anche senza una sola azione in mano, di una società di calcio.  

Una scelta evidentemente legata alla convinzione che la lunga serie di sold out per le partite in casa della Roma sia ormai garanzia di fedeltà a prescindere, a qualsiasi prezzo. Si tratta, però, di una scelta rischiosa e discutibile. Perché, oltre al rispetto per le persone, e non sono poche, che devono fare un sacrificio per spendere 53 euro, serve anche una valutazione di mercato legata a una visione che non sia solo rivolta a massimizzare il profitto 'tutto e subito'. C'è un patrimonio importante da non disperdere. (Di Fabio Insenga)  

 

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