Super Mario RPG, la recensione
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Dom, Mag

Super Mario RPG, la recensione

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Super Mario RPG, un titolo che ha esordito su Super NES quasi tre decenni fa, ritorna con un remake che intende catturare l'attenzione sia dei veterani che dei nuovi giocatori. Questo gioco, originariamente una fusione audace tra l'universo di Mario e le meccaniche di Final Fantasy, è stato un pioniere per titoli successivi come Paper Mario e Mario & Luigi: Superstar Saga.

Super Mario RPG, la recensione

 

Il passaggio da un'esperienza 2.5D a un'ambientazione completamente in 3D ha i suoi pro e contro. Se da un lato gli ambienti traggono vantaggio da questa modernizzazione, risultando più dettagliati e avvolgenti, i modelli dei personaggi perdono un po' della loro originale e iconica attrattiva. La nuova grafica, pur essendo colorata e vibrante, non riesce sempre a catturare lo spirito unico del titolo originale. Ciò si riflette anche nei momenti di narrazione, dove le peculiari animazioni di Mario nel gioco originale avevano un fascino distintivo che sembra leggermente smorzato nel remake.

Dal punto di vista del gameplay, Super Mario RPG mantiene la sua formula originale, con poche ma significative modifiche. Il sistema di combattimento basato sul tempismo, una caratteristica distintiva del gioco originale, è stato leggermente semplificato, rendendo le animazioni dei personaggi più facili da leggere e introducendo danni d'area quando si esegue un attacco perfetto. Tuttavia, la mancanza di una modalità difficile si sente, soprattutto considerando l'evoluzione dei giochi di ruolo negli ultimi decenni. Nonostante alcuni aggiornamenti, come il sistema di viaggio rapido e le salvataggi automatici, il gioco rimane incredibilmente fedele al suo predecessore del 1996. Mentre i fan di lunga data possono apprezzare questa fedeltà, i nuovi giocatori potrebbero trovare alcune meccaniche datate o meno intuitive rispetto agli standard odierni.

 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.