"Joeur professionel" al posto di pro gamer, "joueur-animateur en direct" al posto di streamer, persino "jeu video de competition" al posto di Esports: il governo francese ha stabilito che i propri dipendenti non possono più utilizzare in discorsi e documenti ufficiali termini inglesi o derivati dall'inglese quando si parla di videogiochi.
La decisione del Ministero della cultura oltralpe nasce da quella che viene vista come un'eccessiva presenza di inglesismi nel mondo dell'intrattenimento digitale, e dalla volontà di preservare la purezza della lingua. Le "linee di condotta" non risparmiano nessuna terminologia, comprese quelle utilizzate abitualmente da tutto il mondo come "cloud", tanto che il cloud gaming diventerà "jeu video en nuage", ossia videogioco nella nuvola. Il Ministero ha citato anche il problema della non comprensione dei termini per i non addetti ai lavori come motivo della decisione.