Il CEO di Telecom Italia Pietro Labriola ha fornito maggiori dettagli sul piano di divisione dell'operatore in due unità distinte, come parte della strategia a lungo termine per attrarre nuovi partner e tagliare i debiti.
Telecom Italia ha confermato che affiderà le connessioni fisse domestiche a una compagnia separata, NetCo, che includerà anche la gestione della cablatura sottomarina con la compagnia Sparkle. I servizi verranno invece affidati a un'altra compagnia interna, ServiceCo, che assorbirà anche la filiale brasiliana di TIM. TIM Enterprise, invece, includerà la società di consulenza cloud Noovle, Olivetti e il business di cybersecurity Telsy. Telecom Italia ha dichiarato che la mossa sarà cruciale nell'attrarre nuovi finanziatori e partner, visto che i dati ufficiali di debito per la compagnia parlano di 11 miliardi di euro, che salgono a 23 secondo Reuters: l'obiettivo è scendere sotto i 5 miliardi. TIM sta anche portando avanti la fusione con Open Fiber per i collegamenti via fibra, e recentemente il CEO di Open Fiber Mario Rossetti ha dichiarato che sarà raggiunto un accordo entro la fine dell'anno.
