Covid, Bassetti: "Morti sovrastimati, con dato reale capiremmo valore vaccini"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
04
Sab, Mag

Covid, Bassetti: "Morti sovrastimati, con dato reale capiremmo valore vaccini"

Cronaca
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - "Sul tema dei morti Covid rimango sempre della mia idea: che è molto difficile dire quanti sono i morti reali legati al Covid e credo che fondamentalmente dobbiamo guardare a chi è morto di polmonite da Sars-CoV-2, non a chi muore in ospedale o a casa con un tampone positivo. Finché non faremo questa

differenziazione, sarà come dare i numeri al lotto. Io non credo che" oggi "ci siano in Italia oltre 600 persone" a settimana "che muoiono realmente di polmonite da Covid. E' evidente che è un dato sbagliato che porta anche a una 'cattiva fama' dei vaccini". E' il monito lanciato all'Adnkronos Salute dall'infettivologo Matteo Bassetti, che riflette su un tema spesso sotto i riflettori, in particolare da quando la variante Omicron nelle sue versioni domina nel Paese e nel mondo. 

"Se fossimo più intelligenti - osserva il direttore della Clinica di malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova - dovremmo dire quanta gente muore con la polmonite da Covid e quanti sono i vaccinati e i non vaccinati" fra loro. "Questo renderebbe anche ragione di quanto i vaccini funzionano. Mentre invece, buttando insieme questo dato un po' a caso, si finisce per avere qualcuno che dice che i vaccini non funzionano".  

I dati sui decessi che vediamo nei bollettini attuali, sottolinea Bassetti, messi così "lasciano il tempo che trovano. Sì, ci sono oltre 600 persone che in Italia ogni settimana muoiono", positive a "Covid, ma come sono classificati questi morti Covid? Sono veramente legati alle polmoniti? Secondo me, finché non riusciamo a dire quanti sono realmente morti per causa del virus, non sapremo neanche dire quanti sono i morti vaccinati e non vaccinati. E' chiaro che c'è ancora una quota parte di non vaccinati e c'è un'importante quota di chi si è vaccinato solo parzialmente, chi in questo 2022 non ha fatto dosi di richiamo. Però" la cifra di 600 morti in 7 giorni "mi sembra una sovrastima legata alla modalità di refertazione dei decessi - precisa l'infettivologo - Certamente è un modo per stimolare le persone a vaccinarsi dire che ci sono ancora tanti morti, però vorrei vedere questo numero ripulito di tutti quelli che sono gli asintomatici in cui il Covid evidentemente non è il problema". (segue)  

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.