Arte: con il restauro 'L'altalena" di Fragonard è diventata ancora più sbarazzina
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
04
Sab, Mag

Arte: con il restauro 'L'altalena" di Fragonard è diventata ancora più sbarazzina

Cultura
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

"L'altalena" del pittore francese Jean-Honoré Fragonard (1732-1806), celeberrimo dipinto Rococò, è diventata ancora più sbarazzina e titillante. Il quadro custodito alla Wallace Collection di Londra è stato restaurato, rimuovendo la vernice scura e la giovane donna dagli occhi spalancati appare ora più maliziosa e più sensuale.

La conclusione dell'intervento è annunciato da "The Art Newspaper". Yuriko Jackall, responsabile della curatela della Wallace e specialista in arte francese, descrive "L'altalena" come "il più grande dipinto del movimento rococò". Risalente al 1768 circa, la sua miscela di erotismo e mistero ha a lungo affascinato il pubblico.

Il restauratore Martin Wyld ha completato gli ultimi ritocchi dopo aver rimosso la vernice ingiallita e i precedenti pennellature scolorite. I dettagli del dipinto che erano stati oscurati sono ora molto più chiari, fornendo l'opportunità di rivalutare questo intrigante lavoro. Il rosa dei vestiti e della carne della giovane donna ora risalta ancora di più. Contro la composizione verde-azzurra, la donna si fa strada dinamicamente nello spazio dello spettatore. Quasi nascosti tra i cespugli ci sono due uomini: uno più giovane a sinistra che sta per intravedere ciò che si nasconde sotto il suo vestito di seta e uno più vecchio a destra che spinge l'altalena con una sottile allusione all'azione del fare l'amore.

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.