Venezia 80, si ispira al cinema on the road l'immagine del manifesto ufficiale
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Venezia 80, si ispira al cinema on the road l'immagine del manifesto ufficiale

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L'illustratore e autore italiano Lorenzo Mattotti firma per il sesto anno l'immagine del manifesto ufficiale, e per il quinto anno la sigla, della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, giunta all'80/a edizione (30 agosto – 9 settembre 2023).

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L'immagine scelta per il manifesto per Venezia 80 "si ispira alla tradizione del cinema on the road - spiega Lorenzo Mattotti - e vuole in questo modo esprimere sentimenti di libertà, di avventura, di scoperta di nuovi territori. Ho giocato con la grafica – sottolinea l'artista – per rappresentare mondi nuovi da esplorare attraverso il Cinema. Siamo convinti che ci sia un grande futuro proprio per il Cinema che guarda lontano e si avventura verso nuove strade. Inoltre, quest'anno la Mostra festeggia la sua 80/a edizione e abbiamo voluto ricordarlo nel numero che appare sulla targa di un’automobile di fantasia. Naturalmente sono tanti i film che possono essere evocati guardando questa immagine, ad esempio Il sorpasso, Easy Rider o Thelma e Louise. Ciascuno trovi il suo film on the road. È un augurio per il Cinema, che vada lontano e corra verso il futuro. Un futuro fatto di esplorazioni, alla ricerca di nuove frontiere: un Cinema luminoso e colorato".

La definizione del programma del festival veneziano è alle battute finali: il direttore artistico Alberto Barbera ha scelto per il concorso internazionale una ventina di film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive del cinema italiano, europeo, asiatico e americano. Sarà lo stesso Barbera, affiancato dal presidente della Biennale di Venezia, Roberto Cicutto, a presentare martedì prossimo, 25 luglio, il cartellone ufficiale svelando i titoli che gareggeranno per la conquista del Leone d'oro e gli altri premi. E c'è chi giura che non mancheranno le sorprese.

Nel frattempo si profila una deroga per la partecipazione delle star dei film indipendenti statunitensi ai festival autunnali del cinema, nonostante lo sciopero ad oltranza di sceneggiatori e attori in corso a Hollywood. La deroga dovrebbe interessare per prima la Mostra del Cinema di Venezia e poi il Telluride Film Festival, in Colorado, e il Toronto International Film Festival, in Canada. L'ipotesi è stata annunciata Duncan Crabtree-Ireland, il direttore esecutivo nazionale del sindacato Sag-Aftra e capo negoziatore dello sciopero, al sito internet "Deadline" al Comic-Con di San Diego, in California. "Stiamo esaminando questo problema - ha detto Crabtree-Ireland - Potrebbe esserci una forma di accordo provvisorio che possiamo rendere disponibile a tale scopo". Le regole dello sciopero Sag-Aftra sottolineano che i membri "possono partecipare a un festival cinematografico che non ha alcun legame noto con un'azienda Amptp".

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.