Lazio-Juve, Allegri: "Mio futuro? Società ha diritto di valutare"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
04
Sab, Mag

Lazio-Juve, Allegri: "Mio futuro? Società ha diritto di valutare"

Sport
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - "Il futuro? Non penso assolutamente niente. Faccio un lavoro che mi piace, poi la società ha il diritto di valutare il valore di ciò che può essere il surplus di un allenatore in questo o un altro contesto. Ma

in questo momento la cosa più importante è centrare gli obiettivi". Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, si esprime così alla vigilia del ritorno della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Lazio. I bianconeri partono dalla vittoria per 2-0 ottenuta all'andata a Torino. Il tecnico è legato alla Juve da un contratto valido fino al 2025. L'attuale deludente stagione potrebbe portare ad un divorzio anticipato. Allegri, per ora, guarda agli obiettivi ancora alla portata: "E' il momento più importante e più difficile perché non abbiamo ancora raggiunto né un posto in Champions League né la qualificazione alla finale di Coppa Italia".  

"Troveremo una Lazio che vorrà fare la partita con grande aggressività. Sta cambiando rispetto alla Lazio di Sarri. Bisogna fare una grande partita, ma non bisogna avere paura. Tutto questo va vissuto con grande voglia e il desiderio di arrivare in finale. Bisogna dare il massimo in una partita da dentro o fuori, bisognerà giocare con grande personalità", aggiunge. 

 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.