"Basta concorsi multipli che durano sette o otto mesi. Le procedure con le nuove modalità devono durare tre mesi in modo tale che ogni Amministrazione che lo necessita possa fare due o tre concorsi l'anno". Ad affermarlo il ministro della
Lavoro
Le ultime notizie dal mondo del lavoro: occupazione, opportunità di lavoro, pmi, made in Italy, start up, innovazione e agroalimentare, professioni e previdenza, formazione e altro
Festival del lavoro, Tajani: "Mondo libere professioni crea grandi opportunità"
"L'ultimo atto che feci da commissario europeo all'industria fu quello di equiparare i liberi professionisti per quanto riguarda l'accesso ai fondi comunitari alle imprese. Proprio perché sono convinto che il mondo delle libere professioni
Festival del lavoro, Loy: "Formazione e politiche attive su filiere futuro"
"E' fondamentale utile connettere i forti investimenti che sono in campo con una diversa e nuova idea del paese. Quando parliamo di politiche attive e formazione dobbiamo comprendere verso cosa. Prima di parlare di come riqualificare le persone
Festival del lavoro, Meloni: "Emergenza non è più pandemia ma 'sindemia'"
"Dobbiamo fare lo sforzo di comprendere che oggi non abbiamo solo un problema di pandemia ma di sindemia, che è una cosa molto più ampia, perché investe un insieme di problemi ambientali, sociali e economici legati alla
Festival del lavoro, Salvini: "Fuori discussione che si taglino diritti lavoratori e pensionati"
"Tagliare i diritti a lavoratori e pensionati è fuori questione. Europa e Italia post Covid devono tutelare la possibilità di scelta. Quota 100 è una possibilità, non un obbligo. Io sono contrario agli obblighi. Se
Festival del lavoro, Nisini: "Partire da formazione perché c'è grande problema competenze"
"Nel mondo del lavoro c'è un grande problema di competenze e si deve partire dalla formazione perché molti lavoratori non si sentono adeguati perché non hanno le competenze necessarie". Così Tiziana Nisini,
Festival del lavoro, Mura: "Tempi giusti per ripartire se tutti faranno propria parte"
"Con il recovery abbiamo un cantiere i cui obiettivi dipenderanno dal lavoro che sapremo fare. Se tutti i protagonisti sapranno fare la loro parte ritengo che i tempi del recovery saranno quelli giusti per riuscire a ripartire. Quando parlo di
Festival del lavoro, Gelmini: "Occupazione deve essere al centro delle politiche della ripartenza"
"C'è la necessità di mettere il lavoro al centro delle politiche della ripartenza del Paese". Lo ha affermato la ministra per gli Affari Regionali, Maria Stella Gelmini, in collegamento web con il Festival del Lavoro. "Oggi in
Festival del lavoro: Nicastro (Anpal), "Su politiche attive e competenze deve essere volta buona"
"Io credo che stavolta dovrà essere necessariamente la volta buona perchè il nostro Paese come gli altri paesi europei non si può permettere errori, per lavorare in maniera congiunta tra pubblici e privati nell'investimento
Festival del lavoro, Orlando: "In Recovery contributo consulenti e professionisti da valorizzare"
"Io mi impegno sin da oggi a valorizzare il loro contributo ai tavoli in cui si parla specificatamente della loro categoria, come avvenuto ieri, ma anche più in generale in un ambito di programmazione e definizione degli obiettivi credo
Festival del lavoro, Sisto: "Lauree abilitanti tema molto delicato"
"Il tema delle lauree abilitanti va preso con molta delicatezza, dipende dal tipo di laurea. Caso per caso è necessario vagliare percorsi senza concedere bonus". Così Francesco Paolo Sisto, sottosegretario al ministero della
Festival del lavoro, Stefani: "Confronto con ordini professionali sempre molto costruttivo"
"Gli ordini professionali sono fondamentali perché sono capaci di assistere i propri clienti. Per questo il confronto con i professionisti è sempre molto costruttivo". A dirlo Erika Stefani, ministro per la Disabilità,
Festival del lavoro, Visparelli (Enpacl): "Da Casse privatizzate 509 mln prestazioni welfare"
"Il nostro sistema delle Casse privatizzate da oltre 25 anni ha fatto un percorso virtuoso importante. Le Casse hanno speso 509 milioni per prestazioni di welfare grazie alle grandi economie di scala che possiamo mettere in campo. Gestiamo un
Festival del lavoro, Calderone: "Garantire diritto puntando su competenze e semplificazione"
"Garantire il diritto al lavoro, al di là dei progetti deve esserci l'effettività del lavoro grazie anche al ruolo ricoperto dai consulenti del lavoro che ogni volta cercano di fare la propria parte a partire dai problemi reali del
Festival del lavoro, Bonetti: "Recovery è grande sfida, ripartenza Italia passa da qui"
"Abbiamo davanti a noi una grande sfida e una grande opportunità: la ripartenza dell'Italia avverrà se saremo capaci di dare concretezza a quella visione di futuro che nel piano della Next Generation Eu abbiamo saputo disegnare".
Anche quest'anno il Fonarcom al Festival del lavoro
Anche quest’anno il fondo interprofessionale Fonarcom è tra i principali partner del Festival del Lavoro. Cinque le sessioni webinar dedicate a tematiche di grande interesse per i professionisti della consulenza del lavoro e uno stand virtuale per fornire un’informazione completa su come il fondo finanzi gratuitamente la formazione continua dei dipendenti.
Covid Italia, Granelli (Confartigianato): "Nel 2021 32% piccole imprese a rischio"
"Quest’anno il 32% delle piccole imprese è a rischio. Quindi vanno confermati per tutto il 2021 gli interventi messi in campo dal Governo: servono nuovi contributi a fondo perduto e misure per coprire le spese fisse". E' l'allarme che lancia, intervistato da Adnkronos/Labitalia, Marco Granelli, presidente nazionale di Confartigianato,sugli effetti della pandemia sulle imprese .
Pascual: 'Italia continua ad essere mercato estremamente interessante'
“L’Italia continua ad essere un mercato estremamente interessante per Codere. Inutile nascondere le difficoltà incontrate in questi anni e dovute soprattutto all’incertezza normativa, ai costanti aumenti di tassazione e alla instabilità politica. Tutto ciò ha portato la politica a trascurare le reali problematiche del settore per inseguire temi più spendibili di fronte all’opinione pubblica e che avrebbero portato maggiori consensi”. Così, in un’intervista all’Adnkronos/Labitalia, Alejandro Pascual, regional manager Europe e coo di Codere Italia.
Pascual. 'Lavorato a lungo per responsabilità nel settore giochi pubblici'
“Abbiamo lavorato a lungo per definire un percorso di responsabilità che sia completo e applicabile. Siamo partiti ovviamente dal nostro core business, il gioco, per allargare poi l’applicazione ad altri temi quali uguaglianza, inclusione, integrazione con particolare focus sugli aspetti legati al rispetto dell’ambiente”. Così, in un’intervista all’Adnkronos/Labitalia, Alejandro Pascual, regional manager Europe e coo di Codere Italia.
Pascual (Codere Italia): 'Settore giochi è unico argine illegalità'
“La pandemia con le sue chiusure ha reso evidente, come se ce ne fosse stato ancora bisogno, che il gioco pubblico è il solo argine all’illegalità figlia della criminalità organizzata”. Così, in un’intervista all’Adnkronos/Labitalia, Alejandro Pascual, regional manager Europe e coo di Codere Italia.
Pascual (Codere Italia): 'Settore giochi aspetta riordino dal 2014'
“Il settore ha bisogno di certezze e di stabilità. Aspettiamo la finalizzazione del ‘riordino’ dal 2014”. Così, in un’intervista all’Adnkronos/Labitalia, Alejandro Pascual, regional manager Europe e coo di Codere Italia. “L’onorevole Baretta, negli ultimi due suoi mandati come sottosegretario al Mef con delega ai giochi, ha portato avanti un importante lavoro - ricorda - che non può essere interrotto ora, in un momento in cui l’urgenza è diventata emergenza. Spero che in questo clima di collaborazione all’interno del nuovo governo non si trascuri un argomento così importante per tante aziende e per tanti lavoratori”.
Covid, Pascual (Codere Italia): 'Chiusura ha prosciugato riserve economiche gioco pubblico'
“La pandemia ha certamente impattato su tutti i settori con effetti in termini occupazionali e finanziari, ma ha avuto conseguenze altrettanto devastanti sulle persone da un punto di vista della socializzazione e psicologiche. E tutti questi aspetti sono da tenere in eguale considerazione. Per quanto riguarda il gioco legale, in un anno, 300 giorni di chiusura hanno prosciugato le riserve economiche, peraltro già scarse, delle aziende e la mancanza di supporti da parte del governo sembrerebbe avere già costretto molti a rinunciare definitivamente alle attività. Le chiusure degli esercizi di gioco legale hanno generato una profonda crisi occupazionale: i ristori sono stati insufficienti e quando sono arrivati lo hanno fatto in ritardo”. Così, in un’intervista all’Adnkronos/Labitalia, Alejandro Pascual, regional manager Europe e coo di Codere Italia.
Infortuni, Syngenta: lavoro equo nei campi per Giornata mondiale per la sicurezza
In occasione della Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro, Syngenta ribadisce il proprio contributo per assicurare condizioni di lavoro sicure ed eque per tutti i lavoratori del settore dei campi. Garantire che tutti gli aspetti del lavoro siano svolti in sicurezza è sempre stata parte integrante del modo di operare dell’azienda diventa', il piano di impegni lanciato nel 2013 a livello mondiale', tra i cui obiettivi vi era quello di formare 20 milioni di agricoltori sulla sicurezza sul lavoro e sull’uso sicuro dei prodotti, assicurando condizioni eque di lavoro al 100% dei nostri fornitori.
Smart working, verso proroga a settembre
Potrebbe essere prorogato fino a settembre prossimo il regime semplificato di smart working. La possibilità allo studio del governo è emersa nel corso del tavolo di confronto tra il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, Cgil Cisl Uil e Ugl e le associazioni datoriali.
Covid Italia, Consulenti del lavoro: 1 mln di occupati convinto di perdere posto in prossimi mesi
Stanchezza e preoccupazione per le incognite del prossimo futuro: questo il sentimento prevalente nei lavoratori italiani ad aprile 2021, intervistati dalla Fondazione studi consulenti del lavoro per il rapporto 'Gli italiani e il lavoro dopo la grande emergenza', che sarà presentato domani, 28 aprile, al Festival del Lavoro. Più della metà (56,7%) indica l’aumento dello stress e della fatica come il fattore che più ha caratterizzato la loro vita professionale nell’ultimo anno. Solo il 14,3%, infatti,si dichiara pronto a ripartire. A metà mese ci sono ancora 1,8 milione di occupati che non lavorano, perché interessati da sospensioni di attività o cassa integrazione e circa 1 milione tra dipendenti e autonomi è convinto di perdere il lavoro nei prossimi mesi (rispettivamente 620mila dipendenti e 400mila autonomi circa). A questo numero, si aggiungono 2,6 milioni di dipendenti che vedono a forte rischio il proprio futuro lavorativo sull’onda dello sblocco dei licenziamenti.
Infortuni, Eurispes: problematica che caratterizza organizzazione mercato del lavoro
Gli infortuni sul lavoro costituiscono una problematica che caratterizza da sempre l’organizzazione e l’evoluzione del sistema di produzione e il mercato del lavoro nazionale, come quello internazionale. Gli incidenti, in alcuni casi anche mortali, sono spesso il risultato di un’organizzazione del lavoro per nulla coerente con quanto previsto dalla legislazione nazionale, con ritmi di impiego elevati e con misure di sicurezza e prudenza scarsamente adeguate o addirittura non considerate. E’ quanto si legge nella Riflessione nazionale sugli infortuni sul lavoro che l’Eurispes ha realizzato per Adnkronos/Labitalia in vista della Giornata mondiale salute e sicurezza sul lavoro.
Bettoni (Inail): "Giornata mondiale salute e sicurezza fa riflettere su importanza lavoro"
"La Giornata del 28 aprile costituisce un momento prezioso per riflettere sull'importanza di comprendere quanto il lavoro incida sulla nostra vita e sulla nostra salute". Lo dice, all'Adnkronos/Labitalia, Franco Bettoni, presidente dell'Inail, in vista della celebrazione della Giornata mondiale salute e sicurezza sul lavoro. "La pandemia, nonostante le tante difficoltà cui ci ha messo di fronte, ha rafforzato - spiega - concetti fondamentali: ha confermato la centralità della sicurezza dei lavoratori; ci ha fatto capire che è indispensabile accompagnare il lavoratore nel percorso professionale".
Recovery, Del Conte: "Bene su donne e giovani parte migliore nostro capitale umano"
"Donne e giovani erano una debolezza strutturale del nostro mercato del lavoro già prima della pandemia: ci sono 20 punti di differenza nella partecipazione al lavoro delle donne rispetto agli uomini, segnando a livello europeo uno dei livelli più bassi. Siamo sotto al 50% di partecipazione femminile al mercato del lavoro il che vuol dire che meno di una donna su 2 lavora.
Consulenti lavoro: smart working divide italiani, tra criticità e vantaggi
Lo smart working divide gli italiani, condizionati dalle modalità con cui è stata vissuta l’esperienza e, soprattutto, dal contesto familiare e domestico in cui si è svolta. Il bilancio è positivo sul fronte dell’aumentata possibilità di conciliare i tempi di vita e di lavoro ma, insieme, emergono criticità che possono avere effetti anche sul clima aziendale e sulle relazioni di lavoro, fino ad arrivare alla disaffezione.
Superbonus, Fietta (Fondazione Inarcassa): "Importante ma ci sono difficoltà"
"Con il superbonus al 110% e tutti gli altri bonus edilizi che sono stati messi in campo abbiamo un'opportunità molto importante e una possibilità di lavoro decisamente di alto livello dal punto di vista economico, meno alto dal punto di vista professionale. Ma comunque ci sarebbe lavoro per tutti. Dico sarebbe perché anche nell'ambito del superbonus ci sono delle difficoltà". Così, in un'intervista con Adnkronos, Franco Fietta, presidente di Fondazione Inarcassa, che rappresenta ingegneri e architetti.