Salute e Benessere - il Centro Tirreno
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Ven, Apr

Salute e Benessere

Notizie su salute, medicina e ricerca. Approfondimenti su malattie e terapie, prevenzione e stili di vita

 

Isole covid free? "Mi auguro che il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, rigetti immediatamente la proposta". E' netto Stefano Bonaccini che oggi, attraverso un post sulla sua pagina Facebook, apre ufficialmente lo scontro sul tema dopo le dichiarazioni del governo, in particolare quelle del ministro del Turismo. Per il governatore dell'Emilia Romagna infatti "non possono esserci località turistiche privilegiate a discapito di altre" e "piuttosto il governo si dia da fare perché arrivino più dosi possibili per vaccinare nel più breve tempo possibile e lavori per il passaporto vaccinale, con regole uguali per tutti a livello europeo". 

 

Vaccino Johnson & Johnson in Usa e trombosi, le autorità federali sanitarie americane hanno chiesto l'immediato stop "precauzionale" dell'uso del vaccino contro il Covid dopo che si sono registrati 6 casi di coaguli nel sangue a due settimane dal vaccino. Si tratta in tutti i casi di donne tra i 18 ed i 48 anni. Una donna è morta ed un'altra è ricoverata in gravi condizioni in Nebraska. Lo riporta il New York Times.  

 

Sono oltre 4,2 milioni i vaccini "che verranno complessivamente consegnati tra il 15 e il 22 di aprile alle strutture sanitarie delle Regioni. Oltre alle linee Pfizer, Moderna e Vaxzevria, le consegne riguarderanno anche Janssen (Johnson & Johnson). Per quest’ultimo vaccino - somministrabile in un'unica soluzione - si tratta del primo approvvigionamento in assoluto per l'Italia". Lo rende noto la struttura del Commissario straordinario anti Covid Francesco Paolo Figliuolo. 

 

I dati del Covid in Italia oggi, 12 aprile, con il bollettino della Protezione Civile sui contagi da coronavirus regione per regione e la tabella dei dati. Le news su morti, tamponi e tasso di positività nel Paese che da oggi torna in prevalenza zona arancione, con sole 4 regioni in zona rossa. Le ultime notizie da Toscana e Piemonte, Sicilia e Lombardia, Veneto e Lazio, Marche e Sardegna. Ecco i numeri delle regioni: 

 

Salgono a 352 i medici morti in Italia durante la pandemia di Covid-19. Angelo Ferrante, reumatologo, e Claudio Viano, medico di medicina generale, sono le ultime vittime ricordate nell''elenco caduti' aggiornato dalla Federazione nazionale Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo). 

 

"Se tutto andrà bene, entro maggio avremo l'approvazione del primo vaccino pediatrico anti Covid-19". E' la previsione dell'immunologa dell'università di Padova Antonella Viola, dopo che "venerdì Pfizer ha presentato alla Fda (l'ente regolatorio degli Usa) la richiesta di approvazione per uso di emergenza del suo vaccino per i ragazzi fino a 12 anni - ricorda in un post su Facebook - Anche Moderna dovrebbe completare a breve il suo studio".  

 

Sono 111 i nuovi contagi da coronavirus nelle Marche secondo la tabella dei dati con il bollettino di oggi, 12 aprile. Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1.810 tamponi: 955 nel percorso nuove diagnosi (di cui 413 nello screening con percorso Antigenico) e 855 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 11,6%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 111, così ripartiti: 12 in provincia di Macerata, 55 in provincia di Ancona, 10 in provincia di Pesaro-Urbino, 7 in provincia di Fermo, 18 in provincia di Ascoli Piceno e 9 fuori regione. 

 

Nell'Italia alle prese con l'emergenza coronavirus, "abbiamo ancora troppe persone infette in giro. E con questa variante il virus gira e colpisce anche le persone giovani, come è accaduto con il calciatore Daniele De Rossi. Probabilmente abbiamo molti più infetti di quelli che vediamo, perché i numeri quotidiani dei contagi riguardano solo quelli che hanno fatto il tampone. La soluzione è: rimediare i vaccini e vaccinare". Lo ha detto l'infettivologo Stefano Vella, docente di Salute Globale all'università Cattolica di Roma, intervenuto ad 'Agora' su Rai3.  

 

Decidere di somministrare un vaccino diverso da AstraZeneca a chi attende la seconda dose anti Covid dopo avere fatto la prima dose del siero anglo svedese, "dal punto di vista tecnico è una prospettiva abbastanza orripilante e non ha senso. Chi non vuole fare la seconda dose del vaccino si tenga la sola prima dose e faccia l'esame anticorpale per vedere se c'è una risposta. Certo non è possibile fare dell'assurdo bricolage con i vaccini". Interviene così sul tema Massimo Galli, primario infettivologo all'ospedale Sacco di Milano e docente all'università Statale del capoluogo lombardo, in un'intervista a 'Il Mattino'.  

 

Nell'Italia alle prese con l'emergenza coronavirus, "dobbiamo tornare a vivere. E visto che all'aperto le probabilità di trasmettere il virus si riducono, se si rispettano le distanze e si usano le mascherine, allora è venuto il momento di una graduale ripresa delle attività ricreative, culturali ed economiche". Francesco Vaia, direttore sanitario dell'Istituto nazionale delle malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, lo ha scritto ieri su Facebook e lo ribadisce oggi in un'intervista a 'Il Messaggero'. Contro Covid-19 "serve un nuovo equilibrio tra protezioni e normalità", sostiene. 

 

AstraZeneca, la Francia abbassa l'età di somministrazione del vaccino anglo svedese contro il coronavirus, decidendo che da oggi verrà inoculato alle persone con più di 55 anni. Lo stesso vale per il vaccino Johnson & Johnson, 200mila le dosi disponibili in Francia da oggi, con una settimana di anticipo. Per il ministro della Salute Olivier Veran si tratta di una decisione finalizzata ad aumentare le persone vaccinate e a contrastare la sfiducia della popolazione. 

 

Nell'Italia del coronavirus riaperture totali il 2 giugno? "Mi riferivo a una data finale entro la quale mi auguro sia aperto tutto o quasi tutto", spiega il ministro per il Turismo Massimo Garavaglia, che conferma in un'intervista a 'La Stampa' che nei prossimi giorni la cabina di regia comincerà a programmare alcune aperture, sempre sulla base dei dati scientifici e dell'andamento dei contagi. "Ogni settimana che passa perdiamo pezzi di Pil e non ce lo possiamo permettere". E per quanto riguarda la stagione turistica l'esponente della Lega dice di lavorare per farla ripartire "a maggio, almeno per le spiagge, con protocolli rafforzati all'inizio".  

 

Sono quasi tre milionii morti nel mondo a causa di complicanze riconducibili al coronavirus, mentre sono quasi 136 milioni le persone contagiate. Lo riporta la Johns Hopkins University aggiornando a 2.935.460 il totale delle vittime del Covid-19. Sono invece 135.877.350 le persone contagiate dal coronavirus. Gli Stati Uniti sono il Paese maggiormente colpito al mondo con 31.197.511 contagi e con 562.066 morti. 

 

Zona arancione da oggi per quasi tutta Italia e regole più soft per scuola, spostamenti e categorie di negozi. Nella fascia rientrano in particolare Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte. Zona rossa solo per Campania, Puglia, Valle d'Aosta e Sardegna, un mese fa zona bianca e ora alle prese con i divieti più rigidi per arginare la diffusione del coronavirus. Entrano in vigore le ordinanze varate dal ministro Roberto Speranza dopo i dati dell'ultimo monitoraggio. Per gran parte del paese -in assenza di zona gialla- ecco le misure più soft: sempre coprifuoco dalle 22 alle 5, ma scuola aperta anche a seconda terza media. Gli studenti delle superiori rientrano in presenza almeno al 50%. 

 

Sono 1.854 i contagi da coronavirus in Campania oggi, 11 aprile, secondo i dati del bollettino della regione. Resi noti altri 27 morti. I nuovi casi sono stati individuati dall'analisi di 17.231 tamponi molecolari. I sintomatici sono 649. Nel bollettino odierno diffuso dall'Unità di crisi della Regione Campania sono inseriti 27 nuovi decessi, 17 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e 10 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri. Il totale dei decessi in Campania da inizio pandemia è 5.774. I nuovi guariti sono 1.554, il totale dei guariti è 259.615. In Campania sono 145 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva, 1.569 i pazienti Covid ricoverati in reparti di degenza. 

 

Sono 335 i contagi da coronavirus in Liguria oggi, 11 aprile, secondo i dati del bollettino della Regione. Da ieri registrati altri 32 morti, che portano il totale a 4.003 dall'inizio dell'epidemia. I pazienti ricoverati in ospedale sono 737 (+6), le persone in terapia intensiva sono 80 (+4). Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 4.047 tamponi molecolari e 1.887 antigenici. 

 

Sono 208 i contagi da coronavirus in Friuli Venezia Giulia oggi, 11 aprile, secondo i dati del bollettino della Protezione Civile. Da ieri registrati altri 12 morti, che portano il totale a 3.506 dall'inizio dell'epidemia di covid-19. Nella regione, gli attuali positivi sono 11.111. 

 

Sono 42 i contagi da coronavirus in Valle d'Aosta oggi, 11 aprile, secondo i dati del bollettino della Protezione Civile. Da ieri, non è stato registrato alcun decesso. Le vittime nella regione restano 436 dall'inizio dell'epidemia di covid-19. Gli attuali positivi sono 1.110, con un calo di 32 unità. 

 

Sono 2.302 i contagi da coronavirus in Lombardia oggi, 11 aprile, secondo i dati del bollettino della Protezione Civile. Da ieri, registrati altri 77 morti, che portano il totale a 31.753 dall'inizio dell'epidemia di covid-19. Gli attuali positivi sono 79.480, con un incremento di 442 unità. I guariti e i dimessi dagli ospedali sono 1.783.  

 

Sono 1.372 i contagi da coronavirus in Piemonte oggi, 11 aprile, secondo i dati del bollettino della regione. Da ieri, registrati 13 morti. L’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i 1.372 nuovi casi (di cui 46 dopo test antigenico) sono pari all’8,7% dei 15.834 tamponi eseguiti, di cui 5.114 antigenici. Gli asintomatici sono 571 (41,6%). I casi sono 131 di screening, 892 contatti di caso, 349 con indagine in corso, 18 in Rsa e Strutture Socio-Assistenziali, 117 in ambito scolastico e 1.237 tra la popolazione generale.  

 

Sono 259 i contagi da coronavirus in Abruzzo oggi, 11 aprile, secondo i dati del bollettino. Da ieri, registrati 3 morti. I positivi hanno età compresa tra 1 e 90 anni. Di essi 78 sono in provincia dell'Aquila, 45 in quella di Chieti, 31 in provincia di Pescara, 99 nel Teramano e 6 con residenza in accertamento. Nelle ultime ore sono stati eseguiti 4.586 tamponi molecolari e 1.306 test antigenici. Sono 10.460 gli attualmente positivi (+234): 557 sono ricoverati in area medica (invariato), 65 ricoverati in terapia intensiva (-2) e 9838 in isolamento domiciliare (+236) con controllo da parte delle Asl. Sono complessivamente 55.299 i guariti (+22). 

 

Il vaccino Astrazeneca ''non è stato vietato, non è controindicato neanche per i più giovani. L'indicazione, il suggerimento è per gli over 60, né più né meno di quello che ha fatto la Germania e la Spagna, mentre in Francia hanno dato indicazioni per gli over 55''. Lo ha detto il presidente dell'Aifa Giorgio Palù a 'Mezz'ora in più' su RaiTre. 

 

Meglio una sola dose di AstraZeneca rispetto al mix tra il vaccino a vettore virale e un vaccino mRNA. L'infettivologo Matteo Bassetti, in particolare, è "assolutamente contrario" all'ipotesi di una seconda dose diversa di vaccino per chi ha ricevuto la prima dose di AstraZeneca. 

 

 

Sono 1.359 i contagi da coronavirus in Puglia oggi, 11 aprile, secondo i dati del bollettino della regione. Da ieri, registrati altri 15 morti. In base ai numeri contenuti nella tabella, si registra un calo dei nuovi casi positivi a fronte di una diminuzione anche del numero di test. In decrescita anche i decessi. Sempre in aumento i guariti e gli attuali positivi mentre tornano a salire, anche se lievemente, i ricoverati.  

 

"Forse la media nazionale" delle persone che diranno no al vaccino AstraZeneca "sarà attorno al 15-20%". Lo dice il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri. Dopo le news relative ai casi di trombosi successive alla somministrazione del vaccino, in Italia il farmaco è stato raccomandato per i soggetti di età superiore a 60 anni. Nelle regioni, molte persone dicono 'no' al vaccino AstraZeneca. "La percentuale è variabile da regione a regione. In alcune regioni è molto alta, in Sicilia è tra il 50% e l'80% in alcune aree. Forse la media nazionale sarà attorno al 15-20% ma è comprensibile dopo l'ultima settimana e dopo ciò che ha vissuto AstraZeneca", dice Sileri a Domenica In. 

 

I dati di oggi del bollettino della Protezione Civile in Italia sui contagi da coronavirus regione per regione domenica 11 aprile, con la tabella delle varie regioni. Le news sui casi di Covid, tamponi e tasso di positività nel Paese che da domani, lunedì 12 aprile, sarà in prevalenza in zona arancione, con sole 4 regioni in zona rossa. Le ultime notizie da Toscana e Piemonte, Sicilia e Lombardia, Veneto e Lazio. I numeri delle regioni: 

 

In Basilicata sono 253 i contagi da coronavirus registrati oggi domenica 11 aprile (243 sono residenti), su un totale di 1.493 tamponi molecolari. Secondo il bollettino quotidiano della task force regionale ci sono anche 2 decessi, mentre sono cinque i comuni in zona rossa. Le persone decedute sono cittadini di Avigliano e Pomarico. I lucani guariti o negativizzati sono 107. Aggiornando i dati complessivi, i lucani attualmente positivi salgono a 4.891 (+135), di cui 4.700 in isolamento domiciliare. Sono 15.096 le persone residenti in Basilicata guarite dall'inizio dell'emergenza sanitaria e 467 quelle decedute.  

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