"La decisione di somministrare AstraZeneca in via preferenziale agli over 60 mette in pericolo tutto il piano di vaccinazione visto che la fetta più ampia della popolazione da vaccinare ha meno di 60 anni". Così Andrea Crisanti, secondo il quale "l'Italia si è allineata alla Germania, non ha esercitato nessuna valutazione indipendente”. “Una cosa allucinante, l'Agenzia europea dei medicinali non può lavarsene le mani in questo modo - spiega il professore di microbiologia dell'università di Padova in un'intervista a 'La Stampa' - lasciare che ogni singolo Paese decida per sé: così si crea disorientamento, oltre a dimostrare la mancanza di indipendenza dell'Ema e la debolezza della politica sanitaria dell'Unione. Quanto alla Germania, quella dei tedeschi è una decisione solo politica, dettata dal fatto che lì c'è una folta presenza di no vax e poi hanno in casa la BionTech: non voglio pensar male, ma forse una predilezione per il vaccino Pfizer c'è”.